Rabah Loucif (in arabo: رباح لوصيف), nato il 1° gennaio 1944 a Chlef, in Algeria, sotto il segno del Capricorno, è un attore franco-algerino. Rabah ha iniziato la sua carriera teatrale in Algeria, vincendo il primo premio al Festival del Teatro Giovane Algerino e dirigendo diverse opere iconiche come Caligola, Montserrat e I Racconti di Djeha, partecipando attivamente allo sviluppo del teatro algerino attraverso numerose rappresentazioni nazionali. Residente in Francia dal 1958, si è affermato sulla scena francofona – in teatro, cinema e televisione – collaborando con grandi registi come Chéreau, Perinetti, Beineix, Boisset e Audiard. Rabah Loucif si è distinto anche in ruoli importanti in televisione: in particolare interpreta "Hassan" nella serie Diane, femme flic, "il padre di Tariq" in La promessa del fuoco, "Farflaoui" in Julie Lescaut e "Mohamed Ben Sala" in "Une famille Formidable". La sua filmografia eclettica comprende più di sessanta ruoli in film, televisione e cortometraggi, combinando dramma, commedia e opere politicamente impegnate, tra cui: R.A.S. (1973), The Lifeguard (1979), Beaujolais Nouveau Est Arrivé (1978), Train d’Enfer (1985), Banzaï (1983), Pentimento (1989), Fruits and Vegetables (1994), Honor of the Tribe (1993) e Shock Waves (2007), A Prophet (2009), 37°2 Le Matin (Betty Blue, 1986), Polisse (2011), Mohamed Dubois (2013), Ramdam (2020), ecc. Rabah Loucif rimane un volto noto al pubblico francese e algerino, riconosciuto per la sua autenticità, versatilità e impegno artistico nel raccontare storie umane toccanti, drammi sociali e commedie popolari.